Nello spazio, nessuno può sentirti… cucinare!
Cosa mangiano gli astronauti nello spazio? Come si cucina lassù? E soprattutto, chi (o come) lava i piatti? A questa, e ad altre domande, risponde Gianluigi con il suo articolo di oggi!
“Nell’antichità l’uomo, ingannato dai propri sensi, riteneva che la Terra fosse il centro dell’universo. Poi ha capito che la Terra e i pianeti ruotavano attorno al Sole, posto al centro del sistema solare. In seguito ha compreso che il Sole è una stella come miliardi di altre, mentre l’inganno dei sensi aveva ancora fatto ritenere che il Sole si trovasse al centro della Via Lattea, e che questa abbracciasse tutto l’universo. Nel tempo, ha scoperto che il Sole occupa una posizione periferica nella Via Lattea, che questa è una galassia fra miliardi di altre, e che tutte insieme costituiscono il nostro universo. E ora ci domandiamo: ma questo è veramente tutto ciò che esiste, o è solo un universo fra infiniti altri?”
Margherita Hack
Vi ritrovate spesso a guardare il cielo con il naso all’insù?
Vi chiedete, di tanto in tanto, se siamo soli nell’Universo? O come sia possibile andare nello spazio?
Vi domandate di continuo come si possa studiare corpi celesti così lontani da noi?
Non abbiate timore allora: questa categoria fa proprio per voi!
I nostri AstroCosi (come li abbiamo affettuosamente soprannominati) sono pronti a rispondere ad ogni vostra curiosità con i loro stellari articoli!
Ogni mercoledì un nuovo articolo a “tema spaziale”, nel difficile (se non impossibile) tentativo di rispondere alle vostro domande, partendo dai buchi neri e dalle stelle fino ad arrivare alle strumentazioni in uso e, perché no, alla fantascienza!
Cosa mangiano gli astronauti nello spazio? Come si cucina lassù? E soprattutto, chi (o come) lava i piatti? A questa, e ad altre domande, risponde Gianluigi con il suo articolo di oggi!
Sebastiano oggi ci accompagna in un'osservazione molto particolare del cielo. Ci parla di come sia possibile indagare i fenomeni astronomici attraverso le onde radio. Divertiamoci ad apprendere!
Se anche voi da bambini immaginavate le tute spaziali come un pigiama bianco e una boccia per pesci rossi, questo articolo ci farà capire come effettivamente funzionano e... anche come si fa ad andare in bagno!
Finalmente! Che gioia! Finalmente anche una "profana" come me può dire di aver capito (e pure bene) cosa sono i famosi Punti lagrangiani. Come ho fatto? Grazie alla chiarezza e bravura del nostro Roberto! Trovate tutto nell'articolo qui sotto!
Oggi, occhi puntati sul cosmo, sui due più grandi pianeti del nostro sistema solare: gli passeremo vicino ripercorrendo la storia delle sonde Voyager, ricordando il famigerato Golden Record e immaginando le lontane stelle che finiranno per raggiungere tra migliaia di anni. La parola al nostro Marco!
Nell'ultimo anno abbiamo visto come l'uomo sia in grado di adattarsi ai problemi che gli si pongono davanti. Siamo passati dall'avere in casa cerotti e acqua ossigenata a pacchi di mascherine. Ma se i problemi venissero dal cielo? Saremmo in grado di adattarci allo stesso modo?
Stephen Hawking una volta disse: "guardate le stelle invece dei vostri piedi. Cercate di dare un senso a ciò che vedete e interrogatevi sull'esistenza dell'universo. Siate curiosi." Sembra retorica, una citazione filosofeggiante, ma è il senso che si cela dietro ai numeri, alle tecniche, alla scienza: scoprire e dare un senso a ciò che siamo e che ci circonda. Quanta bellezza può nascondersi nella fisica del cosmo? Quanto è straordinario l'universo coi suoi corpi celesti? É questo ciò di cui l'articolo di Sebastiano ci parlerà: di come un "freddo" effetto Sunyaev Zeldovich sia in realtà sorprendentemente meraviglioso, quanto un tramonto estivo in riva al mare.
Cosa significa fare divulgazione scientifica? Cosa ci spinge a raccontare la scienza e cosa spinge le persone ad ascoltarci? Ma soprattutto cosa spinge le persone al complotto?
Quando e come si sono costituite le prime popolazioni stellari e le prime galassie? Quando sono comparsi i primi buchi neri? In poche parole: com'era il nostro universo da giovane? L'European Southern Observatory in Cile continua a raccogliere e studiare dati per rispondere in maniera sempre più esaustiva e complessa a queste domande. L'astrofisica del Max Planck Institute di Heidelberg, Chiara Mazzucchelli, ci svela alcune curiosità e gli ultimi sviluppi sull'argomento.
Molte volte non ci rendiamo conto che alcune invenzioni che sono intorno a noi hanno un’origine lontana. Alcune di esse sono state concepite negli anni Sessanta e Settanta grazie alle missioni spaziali. Gianluigi, oggi, ce ne illustra qualcuna nel suo nuovo articolo.