L’altra mattina mi trovavo in montagna, ero sveglia da non troppo e stavo temporeggiando nel letto cercando la voglia di alzarmi per iniziare la giornata.
Tra i mille pensieri che mi frullavano in testa, non so per quale strano motivo, ho iniziato a pensare alla saga di Twilight. Mi sono soprattutto focalizzata sull’evento che ha portato Edward Cullen a trasformare Bella Swan in vampiro.
Per chi non si ricordasse, farò un breve riassunto (vorrei precisare che non sono fan della saga e l’ho vista una volta perchè costretta, quindi potrei ricordare vagamente): Bella è incinta di questo esserino che cresce alla velocità della luce (chissà poi perché) e la devasta da dentro, spezzandole ossa e risucchiandole tutto ciò che di vitale ha. A quel punto, al momento del parto, Bella è in fin di vita ed Edward, per salvare il suo grande ed eterno amore, la morde, facendo anche una notevole fatica a fermarsi visto il buon sapore del sangue di Bella.
Bella “sopravvive” e diventa un vampiro. Sipario.
Ripercorrendo tutte queste tappe della turbolenta vita amorosa della coppia, mi sono sorte una serie di domande sulla veridicità scientifica di quegli eventi.
Ok, lo so. È una storia tratta da un romanzo che parla di vampiri, cosa pretendo?
Però son biologa e, soprattutto, ricordate che non avevo voglia di alzarmi dal letto.
Le domande che mi sono posta sono molte, però, essendo una ricercatrice nell’ambito della riproduzione animale, mi son focalizzata sull’atto riproduttivo in sé.
Come diavolo (e mai espressione fu più azzeccata) ha fatto Bella a rimanere incinta?
Supponiamo pure che Edward riesca a produrre ancora sperma, benché sia morto da tipo 200 anni, ma come ha fatto ad avere un’erezione?
Ora farò un breve excursus sull’erezione, per chiarire bene il concetto: l’erezione è una reazione fisiologica a stimoli di diversa natura (psicologici, neurologici, vascolari e ormonali), associati soprattutto all’eccitazione sessuale, che comporta l’inturgidimento e l’aumento di dimensioni del pene nell’uomo, del clitoride nella donna, o del capezzolo in entrambi.
Concentriamoci sull’uomo, che è quello che ci interessa qui.
In sostanza l’erezione dell’uomo consiste nell’aumento di apporto di sangue arterioso ai corpi cavernosi del pene. Mi spiego meglio: immaginate il pene come una spugna. Quando un uomo viene stimolato, si attiva il sistema nervoso parasimpatico che porta al rilascio di ossido nitrico (un vasodilatatore) nelle arterie trabecolari e nella muscolatura liscia del pene. I corpi cavernosi (e, in minor parte, il corpo spongioso) del pene, che corrono per tutta la sua lunghezza, quindi, si riempiono di sangue e, come delle spugne, aumentano di volume. Contemporaneamente, i muscoli ischiocavernoso e bulbospongioso (sì, hanno tutti dei nomi molto carini) comprimono le vene dei corpi cavernosi limitando l’uscita e la circolazione di questo sangue.
E voilà, ecco l’erezione.
Ora, torniamo a noi. È risaputo dai tempi di Bram Stoker, e anche la saga ce lo ricorda nel primo film, che i vampiri non hanno sangue, sono freddi e cadaverici. Per questo se ne devono nutrire.
Quindi, come hanno fatto Edward e Bella ad avere un rapporto completo?
Le spiegazioni possibili che mi sono data sono due:
- Edward utilizza il sangue che mangia durante i suoi pasti per gli scopi davvero utili, tipo la riproduzione. Questo implicherebbe che, dal sistema digerente, il liquido venga assorbito, passi nel sistema circolatorio e venga indirizzato dove serve, un po’ come facciamo noi vivi con molti nutrienti che ricaviamo dal cibo. Ipotesi un po’ particolare ma, voglio dire, stiamo parlando di vampiri.
- La seconda opzione mi convince di più: il baculum. Il baculum, o osso penico, è un osso che si trova nel pene di molti mammiferi placentati. Il suo scopo è quello di sorreggere l’erezione del maschio che può, in questo modo, accoppiarsi molte volte al giorno per molto tempo con tante femmine. È un trucchetto che l’evoluzione ha dato ai maschi per assicurarsi un vantaggio nelle strategie d’accoppiamento.
Nell’uomo quest’osso non c’è più da quando ha deciso che la monogamia sarebbe stata la sua strategia riproduttiva dominante. A quel punto, non aveva più bisogno di mantenere un’erezione per lunghi periodi di tempo.
Ma i vampiri non sono del tutto umani, o sbaglio?
Ed ecco l’illuminazione (aiutata dalla persona che in quel momento era lì ad ascoltare i miei deliri, perché nella scienza da soli non si va lontano): i pipistrelli, detti più precisamente chirotteri, hanno ancora questo osso.
Possibile che la trasformazione a vampiro e il conseguente legame di parentela con questi simpatici animaletti abbia fatto crescere ad Edward questo fondamentale gadget?
Voi cosa pensate a riguardo?
Comunque, alla fine, mi sono alzata dal letto…
Isabella Manenti
Fonti
- https://medicinaonline.co/2017/01/08/come-fatto-il-pene-al-suo-interno/
- https://en.wikipedia.org/wiki/Erection
- https://www.siams.info/erezione-eiaculazione-e-orgasmo/
- https://en.wikipedia.org/wiki/Baculum
- https://www.scientificamerican.com/article/why-humans-have-no-penis-bone/
- Herdina, Anna Nele et al. “Testing hypotheses of bat baculum function with 3D models derived from microCT.” Journal of anatomy vol. 226,3 (2015): 229-35. doi:10.1111/joa.12274