Hermes e il potere delle parole
[di Quora] “Le parole complicate degli psichiatri come quelle dei giuristi, e ancor più di quelle dei politici e dei medici in genere, hanno la funzione di non fare entrare…
Nonostante sin da piccola numerosi indizi le abbiano sempre indicato di percorrere la strada artistica e letteraria, sì è tuffata nel mondo economico diventando un perito tecnico commerciale.
Decisa a fare della sua vita un melting pot di conoscenze e di esperienze lavorative, ha portato avanti anche studi filosofici ed enogastronomici, continuando così a coltivare le sue due più grandi passioni: il pensiero e la cucina.
Ad oggi impegnata in due seminari di Educazione Emotiva e Metacognizione, continua ad essere un’insaziabile divoratrice di testi filosofici e antropologici.
Fedele alla riflessione, alla metodologia d’informazione e al buon senso, tra un testo di Bauman e un convegno di Galimberti, trova tempo per marito, famiglia e amici.
Si considera una persona complessa, a volte contraddittoria, ma sempre guidata dalla curiosità e dalla voglia di migliorarsi.
Eroe preferito: sua sorella.
Piatto preferito: le lasagne.
Libro preferito: I Promessi Sposi.
“Si vive una volta sola. Ma se lo fai bene, una volta è abbastanza.” [Mae West]
[di Quora] “Le parole complicate degli psichiatri come quelle dei giuristi, e ancor più di quelle dei politici e dei medici in genere, hanno la funzione di non fare entrare…
Per questo #Psychomonday filosofico, Doriana ci presenta un punto di vista sul mondo davvero particolare: quello delle piante. Attraverso le parole di Stefano Mancuso, in occasione del Festival della filosofia, celebratosi online in ragione delle limitazioni imposte nel periodo di lockdown, scopriamo che le piante possono insegnarci moltissimo. “Questo è uno dei più grandi insegnamenti delle piante: quando non ci sono le risorse, queste non si possono utilizzare. Bisogna utilizzare esclusivamente ciò che si ha a disposizione. Noi, al contrario, stiamo utilizzando risorse che non abbiamo. Noi stiamo vivendo con le risorse che sarebbero toccate alle generazioni future”. L’argomento riveste un interesse filosofico notevole e ci induce a riflettere profondamente sul senso della presenza dell’uomo sulla Terra: vi invitiamo ad approfondirlo con noi!
In questo periodo così difficile per noi e per tutto il Mondo la solidarietà è un'arma potentissima, che può aiutarci a combattere contro un nemico comune e invisibile come il Coronavirus. E la solidarietà, anche se è vero che nasce spontanea, affonda le proprie radici nella storia, anche in quella più recente: scoprite assieme a noi quale.
Perché vi parliamo di un radiologo giapponese vissuto durante la Seconda Guerra Mondiale per spiegarvi l'importanza del rapporto empatico fra medico e paziente? Scopritelo assieme a noi in questo #PsychoMonday!
L'aiuto più grande che possiamo dare ad una persona a rischio suicidio è parlarne
"...L'unica gioia al mondo è cominciare. È bello vivere perché vivere è cominciare, sempre, ad ogni istante..."[C. Pavese - morto suicida all'età di 42 anni]
"È deprimente capire che ho speso tutta la mia vita deprimendomi. La cosa più deprimente è aver pensato che le cause fossero esterne. Ora ho compreso che è qualcosa che ho imparato a fare e che faccio a me stesso. – Dire che questa è una notizia deprimente è come dire che sei su una nave che sta affondando e hai appena scorto una scialuppa di salvataggio."
A volte abbiamo la netta sensazione che anche il più piccolo e intimo gesto quotidiano venga mercificato, misurato col denaro, dato in pasto a pubblicitari e strateghi pronti a scombinarci i connotati.
Quando le leggi non vengono derivate dai costumi o quando una nuova legge ne contraddice una vecchia che non è stata abrogata, la legge diventa confusa e l'ingiustizia è, quindi, inevitabile."[Ron Hubbard]
Guardiamoci attorno, proviamo a cogliere quanta bellezza ci circonda, quanta meraviglia di materia e di pensiero: contemplare la realtà senza pregiudizi susciterebbe in noi una voglia maggiore di rispettarla, di esaltarla e di conservarla nel tempo.